L’inadempimento medico va parametrato in base ai doveri del professionista sanitario inerenti al caso concreto, non in relazione agli interessi ed alle aspettative che il paziente può riporre nel suo intervento Questa settimana vi…
Browsing Category Responsabilità medica
Danni cagionati dai vaccini: esclusa la responsabilità medica in assenza di controindicazioni evidenti
Il medico che ha somministrato la vaccinazione obbligatoria non è responsabile dei danni permanenti causati dalla stessa al paziente, se non sussistevano controindicazioni generali o specifiche del caso concreto alla somministrazione. Dopo il post…
E’ sufficiente disegnare con un pennarello il taglio dell’intervento per adempiere al dovere informativo nei confronti del paziente?
Va rivista la sentenza che ha omesso di valutare che il chirurgo aveva specificamente informato il paziente dei possibili esiti cicatriziali della rimozione chirurgica del tatuaggio, dando indicazioni del prevedibile taglio anche attraverso un disegno…
Su chi grava l’obbligo di conservazione della cartella clinica?
Il medico è responsabile della compilazione e della conservazione della cartella clinica per tutta la durata del ricovero del paziente. Tale obbligo si esaurisce nel momento in cui il medico consegna la cartella all’archivio centrale,…
La collaborazione del paziente all’esecuzione di un esame diagnostico non equivale al suo consenso informato
La descrizione dell’esame diagnostico al paziente in occasione della sua esecuzione e la collaborazione del paziente stesso all’esame non equivale ad acquisirne il consenso informato Ci ricolleghiamo ai precedenti post in materia di consenso informato…
La mancanza di organizzazione non costituisce causa di non imputabilità
La negligente conservazione della documentazione clinica da parte del medico e della struttura – anche se dovuta a smarrimento solo temporaneo – non giustifica e non scusa la sua mancata tempestiva produzione in giudizio …
Quando la complicanza esclude la responsabilità medica
Il concetto medico-clinico e medico-legale di “complicanza” è irrilevante e comunque inutile per il diritto. Per avere rilievo in sede giuridica, l’evento dannoso insorto nel corso dell’iter terapeutico deve essere imprevedibile ovvero inevitabile nel caso…
La preesistente complicata condizione fisica del paziente rende la prestazione medica di speciale difficoltà
La preesistente, complicata condizione fisica del paziente rende la prestazione medica di speciale difficoltà. Risulta pertanto applicabile l’art. 2236 c.c. secondo il quale, se la prestazione implica la soluzione di problemi tecnici di speciale difficoltà,…
Consenso informato (parte quarta): le conseguenze della violazione
L’acquisizione di un completo ed esauriente consenso informato del paziente costituisce prestazione altra e diversa rispetto a quella avente ad oggetto l’intervento terapeutico, dal cui inadempimento può derivare un danno costituito dalle sofferenze conseguenti alla…
Consenso informato (parte terza): veicolare correttamente l’informazione al paziente
La qualità del paziente non rileva ai fini della completezza ed effettività del consenso, bensì sulle modalità con cui è veicolata l’informazione, ossia nel suo dispiegarsi in modo adeguato al livello culturale del paziente stesso,…