Oggi approfondiamo un argomento poco noto, ma di sicuro interesse per molti operatori del settore: quello del consenso informato per i trattamenti aventi natura prettamente estetica. A tatuaggi e piercing ci pensa (forse) la legge …
Browsing Category Danno non patrimoniale
Pinza si frantuma nel corso di un intervento di neurochirurgia: chi risponde nei confronti del paziente?
Sul produttore di un qualunque manufatto o attrezzo – che sia destinato ad interagire con un individuo – grava un generale obbligo di garantire che non vi siano difetti strutturali suscettibili di arrecare danni durante…
Il medico di famiglia? Non è corresponsabile delle scelte dei colleghi specialisti ospedalieri
Il medico di famiglia non ha, di norma, né le competenze specialistiche per sindacare l’operato terapeutico dei medici specialisti di un determinato reparto ospedaliero, né il potere di condizionare le condotte di essi sanitari, né…
Il consenso informato del paziente non esime il medico da responsabilità professionale nel caso di errori
La sussistenza della responsabilità del medico non può ritenersi superata dalla sottoscrizione da parte del paziente del c.d. consenso informato, in quanto quest’ultimo è destinato a fornire specifica informazione dei rischi e delle conseguenze indesiderate…
Menomazioni permanenti a seguito di vaccino anti Covid-19: approvata la norma in materia di indennizzi
Il 27 gennaio 2022 è entrato in vigore il Decreto Legge n. 4/2022, che estende le norme della Legge n. 210 del 25 febbraio 1992 anche alle menomazioni permanenti alla salute conseguenti a vaccinazione anti…
Rimozione di tatuaggio con luce pulsata ed esercizio abusivo della professione di dermatologo
Posto che la condotta costitutiva dell’abusivo esercizio della professione consiste nel compimento di uno o più atti riservati alla attività medica, e che tale professione si può estrinsecare anche nell’utilizzo di tecniche e macchinari particolarmente…
Consenso informato del paziente: è necessario anche per il rinvio di un intervento chirurgico?
Il paziente ha diritto di assentire o consentire ad un trattamento sanitario, ma non già pretendere che venga effettuato un trattamento che il medico ritenga non necessario, o pretendere di essere consultato qualora quest’ultimo decida…
La transazione tra medico e paziente ed i suoi riflessi sulla responsabilità della struttura
La circostanza che il medico abbia transatto la lite col paziente, venendo liberato dalla propria obbligazione ma non liberando espressamente l’ospedale, non impedisce al paziente né di introdurre, né di coltivare la domanda di risarcimento…
Omessa diagnosi di cancro e violazione del diritto di autodeterminazione del paziente
In caso di colpevole ritardo nella diagnosi di patologie ad esito infausto, l’area dei danni risarcibili non si esaurisce nel pregiudizio recato alla integrità fisica del paziente, né nella perdita di “chance” di guarigione, ma…
Infezione della ferita dopo un intervento: come si distribuisce l’onere della prova?
Qualora sia altamente probabile l’origine nosocomiale dell’infezione, la struttura e/o il medico, per andare esenti da responsabilità, devono provare il corretto adempimento dei loro doveri e, sul piano generale, l’adozione di tutte le cautele prescritte…